Jeroen Dupont ha studiato violino con Coosje Wijzenbeek e Herman Krebbers, in seguito ha studiato con Vera Beths al Conservatorio Reale dell’Aia. Nel 2008 si diploma con lode per l’interpretazione della Sonata no. 3 “Dans le caractère´s popular roumaine” di George Enescu. All’Accademia Chigiana di Siena ha seguito un corso con il virtuoso italiano Giuliano Carmignola. Durante i suoi studio ha preso lezioni da David Takeno, Roland Daugareill, Jean-Jacques Kantarow e Thomas Brandis.
Nel 2007 è stato nominato vincitore del prestigioso Concorso Nazionale di Violino “Oskar Back”. Nella finale ha eseguito il Concerto per violino No. 5 di Wolfgang Amadeus Mozart e Tzigane di Maurice Ravel nella sala principale del Concertgebouw ad Amsterdam.
Dupont si è esibito come solista con varie orchestre nei Paesi Bassi, tra cui la Concertgebouw Chamber Orchestra con il Rondò in la maggiore di Schubert e l’Adagio e Rondò di Mozart. Nel 2011 ha eseguito Tzigane di Maurice Ravel e Poème di Ernest Chausson con l’Orchestra Sinfonica di Limburg diretta da Ed Spanjaard. Nel settembre 2016 ha suonato Extase di Eugène Ysaÿe per una coreografia di Toer van Schayk con il Balletto Nazionale Olandese. Nel marzo 2019 ha preso parte ad un recital in duo con la pianista Dina Ivanova (vincitrice dell’International Franz Liszt Piano Competition 2017) nella sala piccola del Concertgebouw di Amsterdam; il duo ha eseguito la Sonata no. 2 di Béla Bártòk e un’opera dello stesso Dupont composta appositamente per l’occasione, “Labirinto e Tarantella Palermitana”.
Dupont collabora regolarmente con diversi pianisti importanti tra cui Ed Spanjaard e Mariana Izman. Come compositore, Dupont ha scritto, diversi duetti per violini e un divertimento per orchestra d’archi.
Suona un violino di Giovanni Battista Grancino (Milano, 1714) in prestito della fondazione Nationaal Muziekinstrumenten Fonds.